Uno sguardo oltre confine
LONDRA, 13 marzo 2008 -
Le “Fab Four” ai quarti di finale di Champions League – mai successo ad un’altra Nazione prima d’ora – sono la dimostrazione di come il campionato inglese sia ormai il migliore d’Europa. Il giudizio arriva da Sir Alex Ferguson, più che mai convinto dello strapotere del calcio d’Oltremanica. “La Premier League è la più forte in Europa – ha detto il tecnico del Manchester United – e se fino a sette o otto anni fa questo primato apparteneva alla Liga, che aveva tre squadre spagnole in semifinale, ora sono convinto che il calcio inglese abbia raggiunto lo stesso livello di quello spagnolo. Anzi, il nostro è inarrivabile”.
SORTEGGIO FRATRICIDA? - Domani dall’urna di Nyon usciranno gli accoppiamenti del prossimo turno e, a questo punto, l’ipotesi di uno scontro fratricida fra Arsenal, Manchester United, Chelsea e Liverpool è più che probabile. Ma Sir Alex non sembra particolarmente preoccupato da questa eventualità: “So che abbiamo il 40% di possibilità di finire con un’altra squadra inglese – ha spiegato - ma questo incredibile dato dà proprio la misura dell’eccezionale qualità del nostro campionato. Del resto, avendo permesso a ogni Nazione di avere tre o quattro squadre in Champions League, è inevitabile che prima o poi si corra il rischio di un derby, soprattutto a questo punto della competizione, quando il numero delle partecipanti si è ridotto. E poi io sono sempre preparato ad affrontare un team inglese e, alla fine, non mi importa granché di chi prenderemo nei quarti, perché l’obiettivo delle semifinali rappresenta comunque un incentivo”.
BENITEZ GUARDA AVANTI - Un concetto, questo dello scarso interesse verso il sorteggio di Nyon, che è anche di Rafa Benitez: “Non ho alcuna preferenza sulla squadra da affrontare nei quarti – ha detto il tecnico del Liverpool all’indomani della vittoria di San Siro contro l’Inter – ma sarei davvero felicissimo di poter giocare contro una squadra inglese in un’eventuale finale. Sarebbe la migliore dimostrazione del potere e della forza della Premier League sul resto d’Europa”.